Home > Regione Lombardia > Bando strutture ricettive storiche e di qualità 2025
1 ottobre 2025
18 dicembre 2025

Il bando supporta le strutture ricettive storiche e di qualità, gestite in forma imprenditoriale, e aventi dimensione di piccola e media impresa, riconosciute dall’ente regionale, promuovendo interventi e misure di sostegno dirette all’acquisto di arredi e complementi utili all’attività dell’unità locale.

Possono partecipare al bando le PMI che soddisfano i seguenti requisiti:

• avere ottenuto nell’anno 2024 il riconoscimento come “Struttura Ricettiva Storica e di Qualità”, oppure avere dichiarato di essere in possesso dei requisiti di riconoscibilità, con riferimento all’anno 2025.

• essere costituite, iscritte e attive al Registro Imprese delle Camere di Commercio della Lombardia alla data di presentazione della domanda;

• avere la sede operativa o l’unità locale oggetto di intervento attiva al Registro Imprese di una delle Camere di Commercio della Lombardia;

• avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti indicati per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dal Codice delle leggi antimafia.

• essere in regola con la comunicazione dei flussi turistici e con la denuncia degli ospiti in base alle indicazioni dell’autorità di pubblica sicurezza con riferimento ai due anni precedenti, laddove applicabile;

• non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato liquidatorio, concordato semplificato, liquidazione controllata o in qualsiasi altra procedura estintiva equivalente secondo il "Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza.

La dotazione finanziaria è pari a € 5.011.568,72.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al massimo del 50% delle sole spese considerate ammissibili al netto di IVA. Il contributo è concesso nel limite massimo di 40.000,00 euro.

In caso di agevolazioni complessivamente assegnabili inferiori alla dotazione finanziaria, l’agevolazione potrà essere rideterminata in incremento in maniera proporzionale e fino al raggiungimento dell’investimento ammesso previa verifica del plafond de minimis residuo.

Investimento minimo è fissato in 20.000,00 euro al netto di IVA.

Sono ammesse a contributo le spese in conto capitale, per l’acquisto e la relativa  installazione  (compresi  montaggio  e  trasporto)  di  arredi  e complementi funzionali all’attività dell’unità locale. Sono ammissibili le spese sostenute dalla data di presentazione della domanda e quietanzate entro e non oltre il 30. 09.2026.