Home > Stato Italiano > MASE. Finanziamento a fondo perduto in sostegno alle Configurazioni di Autoconsumo per la Condivisione dell’Energia Rinnovabile (CACER) e per la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)
21 luglio 2025
30 novembre 2025

Il presente Avviso, ai sensi dell’art. 11, comma 2, lett. b) del Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica 7 dicembre 2023 n. 414 (di seguito, Decreto) e del Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica 16 maggio 2025 n. 127, disciplina l’apertura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi per le spese sostenute per gli impianti a fonti rinnovabili, inclusi i potenziamenti, inseriti all’interno delle comunità energetiche rinnovabili e dei sistemi di autoconsumo collettivo da fonti rinnovabili, ubicati in Comuni conpopolazione inferiore a 50.000 abitanti. L'obiettivo è quello di ampliare la platea dei beneficiari e favorire il pieno utilizzo delle risorse disponibili.

Soggetti che realizzano o potenziano impianti alimentati da fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di CER o autoconsumo collettivo, ubicati in Comuni con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti.

Gli impianti ammissibili devono:

  • essere nuovi o potenziati, con potenza massima fino a 1 MW;
  • essere localizzati sotto la medesima cabina primaria di riferimento della CER o gruppo di autoconsumatori;
  • avere avviato i lavori dopo la presentazione della domanda;
  • entrare in esercizio entro 24 mesi dal completamento, e comunque entro il 31 dicembre 2027.

Sono ammissibili anche progetti in Comuni con più di 5.000 abitanti (ma sempre sotto i 50.000), a determinate condizioni transitorie se i lavori sono avviati tra il 16 maggio 2025 e la data di apertura dello sportello.

Le risorse disponibili sono pari a 2,2 miliardi di euro, contributi in conto capitale fino al 40% dei costi ammissibili. Rientrano tra le spese finanziabili:

• acquisto e l’installazione degli impianti a fonti rinnovabili, sistemi di accumulo, hardware/software e componentistica elettrica;

• opere edili essenziali, connessione alla rete elettrica;

• progettazioni, collaudi, direzione lavori e studi preliminari (fino al 10% dell'importo totale).

Sono previsti limiti massimi di costo per impianti, differenziati in base alla potenza installata:

• fino a 20 kW: €1.500/kW;

• da 20 a 200 kW: €1.200/kW;

• da 200 a 600 kW: €1.100/kW;

• da 600 a 1.000 kW: €1.050/k.