L’iniziativa è volta a promuovere interventi che rafforzino la funzione sociale, educativa e culturale degli oratori, valorizzando il ruolo svolto nelle comunità locali, in particolare nel contrasto all’emarginazione sociale, alla devianza giovanile e nella promozione dello sport, della solidarietà e della cittadinanza attiva.
L'intento è selezionare e finanziare progetti presentati da enti operanti presso gli oratori, volti a:
promuovere lo sport e la solidarietà;
contrastare l’esclusione sociale, la discriminazione e la devianza minorile;
sostenere iniziative educative, sociali, culturali e civiche, anche attraverso attività interdiocesane;
supportare la formazione degli operatori educativi e sociali;
sviluppare metodologie di intervento innovative e inclusive..
Possono presentare domanda di contributo:
a) Parrocchie;
b) Associazioni del Terzo Settore, iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e Associazioni ONLUS, iscritte all’anagrafe di cui all’art. 11 del D.lgs. 460/1997che operano presso oratori parrocchiali;
c) Enti ecclesiastici della Chiesa cattolica;
d) Enti di altre confessioni religiose con intesa con lo Stato ai sensi dell’art. 8, co. 3, della Costituzione.
Saranno prese in considerazione solo le prime 30 proposte progettuali pervenute per ciascuna Regione e/o Provincia autonoma, aventi i requisiti minimi di ammissibilità soggettivi e oggettivi richiesti, che sono:
Progetti presentati dai soggetti stabiliti dalla legge (Parrocchie, Associazioni del Terzo Settore, ONLUS, Enti ecclesiastici della Chiesa cattolica ed enti delle altre confessioni religiose);
Coinvolgimento di un bacino minimo di utenza pari almeno a 20.000 abitanti;
Richiesta di un contributo massimo pari ad € 23.809,52;
Previsione di almeno una tipologia di attività tra quelle di riferimento.
Prevista altresì l’attribuzione di punteggi premiali in favore di progetti che includano un maggior numero di attività previste, iniziative che coinvolgano persone con disabilità o prevedano attività di formazione specifica di educatori nell’ambito della disabilità e iniziative riguardanti gli e-sports, come ponte tra videogiochi e sport tradizionale.
Le risorse disponibili, pari a complessivi € 500.000,00 per ciascun anno del triennio 2025-2027 destinate al finanziamento di almeno un progetto per ogni Regione e Provincia Autonoma, ove disponibili.